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Nascondere cicatrici della mastopessi

trattamento con determinazione per nascondere le cicatrici


Dopo un intervento di mastoplastica additiva le cicatrici sono l’esito di un processo cutaneo naturale di cui però fortunatamente è possibile migliorare l’aspetto. È importante però a questo scopo, prendersene cura adeguatamente durante il processo post-operatorio.

Va premesso che nonostante l’attenzione sia da parte del chirurgo, che del paziente, la guarigione dipende anche dalla capacità dei tessuti di cicatrizzare più o meno bene.

Ecco di seguito alcuni consigli per contribuire a determinare un buon risultato post-operatorio:

– Lavare bene le ferite dopo un paio di giorni dall’intervento e medicarle
– Evitare che il peso del seno tiri sui punti indossando un reggiseno contenitivo giorno e notte.
– Evitare gli sport che sollecitano la pelle lungo l’incisione almeno nei primi due tre mesi
– Non esporsi al sole perlomeno per 8/12 mesi
– Fare una buona alimentazione
– Evitare il fumo

Cosa mettere sulle cicatrici post mastoplastica

Post intervento di mastoplastica additiva è consigliabile utilizzare sul seno creme molto ricche di nutrienti che possano aiutare l’elasticità della pelle. L’uso della crema va iniziato non prima di tre settimane dopo l’intervento, quando la ferita è asciutta e ben rimarginata. La crema deve essere a base di silicone per poter prevenire cicatrici ipertrofiche. È necessario applicarla due o tre volte al giorno, massaggiando per qualche minuto.
Quando la ferita apparirà bianca e perlescente si potrà sospendere l’applicazione
Ovviamente è molto importante che questo trattamento venga eseguito con molta continuità e costanza perché solo così sarà possibile ottenere un buon risultato.

Massaggio post mastoplastica: come effettuarlo

Dopo un intervento di mastoplastica additiva, la paziente deve fare una serie di massaggi, tenendo conto accuratamente delle indicazioni date dal chirurgo e non fare di sua iniziativa, per evitare di danneggiare il lavoro fatto con l’intervento.
Il massaggio non serve a migliorare l’aspetto del seno ma piuttosto a far si che i tessuti possano accogliere meglio la protesi.
È consigliabile massaggiare il seno 2-3 volte al giorno con un movimento leggero e armonioso anche per ridurre i rischi di una contrattura capsulare.
La paziente deve porre una mano sopra al capezzolo e mettere l’altra aperta sopra effettuando una pressione leggera ma costante, poi praticare un movimento circolare, prima in un senso e poi nell’altro per permettere ad eventuali edemi di riassorbirsi. Questi massaggi consentiranno anche alla paziente di prendere confidenza con le sue nuove mammelle.

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